I tre pilastri della strategia Infusive sui Consumi
- luke03558
- 30 gen
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Attraverso questa diversificazione la strategia mantiene un’esposizione a trend secolari chiave, tra cui digitalizzazione, aumento dei redditi, consumo nei mercati emergenti, cambiamenti demografici e il crescente ruolo dell’intelligenza artificiale (AI).
Con l'aumento della volatilità di Nvidia e di altri “leader” tecnologici, il mercato sta mettendo in discussione la sostenibilità del vantaggio competitivo delle aziende in cui la proprietà intellettuale può essere disgregata o migliorata dall’AI in modi precedentemente impensabili.
Tuttavia non abbiamo ancora osservato questo impatto sui beni di prima necessità, come analizziamo in questa nota. Il cibo e le bevande non hanno (ancora) sostituti digitali!
Beni di Prima Necessità: Stabilità e Resilienza
I beni di prima necessità rappresentano beni e servizi essenziali che le persone acquistano indipendentemente dalle condizioni economiche. Questi includono cibo, bevande, prodotti per la casa e per la cura personale (come i cosmetici). Nel nostro portafoglio i principali titoli di questo settore includono Coca-Cola, L’Oréal, Procter & Gamble e Walmart.
Caratteristiche principali:
Minore volatilità → La domanda rimane costante, rendendoli meno sensibili ai cicli economici.
Dividendi costanti → Molte aziende nel settore distribuiscono dividendi affidabili grazie alla prevedibilità delle loro vendite.
Resistenza alle recessioni → Storicamente gli investitori si rifugiano nei beni di prima necessità quando il mercato è debole poiché offrono stabilità.

Beni di Prima Necessità e Intelligenza Artificiale
Nonostante la natura difensiva dei beni di prima necessità riteniamo che il mercato stia sottovalutando il potenziale di efficienza dell’AI in questo settore.
Perché? Le aziende di beni di prima necessità gestiscono enormi quantità di dati, utilizzabili per ottimizzare supply chain, logistica e marketing.
Alcuni esempi concreti:
Walmart e Costco si stanno trasformando in e-commerce grazie agli investimenti in AI.
Colgate sta formando 35.000 dipendenti per integrare l’AI nei processi aziendali.
Questi esempi dimostrano che anche i colossi tradizionali possono essere agili nell’adottare innovazioni tecnologiche. Riteniamo che ci sia ancora molto margine di crescita in questo settore.
Nonostante la stabilità dei beni di prima necessità il rapporto tra l’indice US Beni di Prima Necessità e l’S&P 500 è ai minimi storici. L'attuale concentrazione di asset nei soliti grandi nomi è senza precedenti.

Tuttavia investire solo nei beni di prima necessità non è una strategia ottimale. Deve essere parte di un portafoglio bilanciato con esposizione ad altri settori complementari come i consumi discrezionali e i consumi digitali, all’interno di un quadro di rischio ben definito.